Preghiera Antirrazzista

La Preghiera Antirazzista è un evento organizzato da WikiRazzismo per unire tutte le fedi contro il razzismo.

Simboli religiosi.

Si celebra in occasione della giornata internazionale per l'eliminazione della discriminazione razziale (in inglese: International Day for the Elimination of Racial Discrimination) che è una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1966.

Si osserva ogni anno il 21 marzo.

Per aderire alla Preghiera Antirazzista 2022 a annunciare la tua partecipazione invia una mail a wiki@wikirazzismo.org (coordinatore nazionale, dott. Renato Ongania).

Se desideri partecipare alla creazione del Metaconcerto Antirazzista, invia una mail a giorgiodam1@hotmail.it (Maestro Giorgio D'Ambrosio).

Adesioni

PREGHIERA ANTIRAZZISTA 2022 *** in fase di completamento ***
Foto Nome In collegamento da...
  Renato Ongania Milano
  Edoardo Claudio Olivieri Napoli
  Don Salvo Rindone Palermo
  Ashok Bhante, Jitwan Buddha Monastery - Thankot Kathmandu Kathmandu, Nepal
  Satwinder Singh, Tempio Gurdwara Singh Sabha di Bergamo - Comunità Sikh Bergamo
  Giorgio D'Ambrosio Metaconcerto Antirazzista, pre-registrato.


Programma (provvisorio)

Lunedì 21 marzo 2022

PREGHIERA ANTIRAZZISTA

  • Ore 10:30 inizio trasmissione (live Zoom), da Milano
  • Ore 10:35 Edoardo Claudio Olivieri, da Napoli
  • Ore 10:40 Don Salvo Rindone, da Palermo
  • Ore 10:45 Ashok Bhante, Jitwan Buddha Monastery - Thankot Kathmandu, Nepal
  • [...]
  • Ore 11:00 Satwinder Singh del Tempio Gurdwara Singh Sabha di Bergamo - Comunità Sikh, da Bergamo
  • [...]
  • Ore 11:15 Metaconcerto Antirazzista (pre-pregistrato) diretto e montato dal maestro Giorgio D'Ambrosio
  • Ore 11:20 Conclusione Preghiera Antirazzista

Locandina

Distribuzione

Rassegna Stampa


Spunti di riflessione

  • Diceva lapidariamente Andrea Camilleri "Non bisogna mai avere paura dell'altro perché tu, rispetto all'altro, sei l'altro" - spunto segnalato da Don Salvo Rindone.
  • La più recente enciclica di Papa Francesco "Fratelli tutti" va certamente in questa direzione: "Il razzismo è un virus che muta facilmente e invece di sparire si nasconde, ma è sempre in agguato" (FT97), mentre altrove afferma:  "Le espressioni di razzismo rinnovano in noi la vergogna dimostrando che i presunti progressi della società non sono così reali e non sono assicurati una volta per sempre" (FT20) - spunto segnalato da Don Salvo Rindone.

Note